Ai piedi delle montagne pordenonesi si trova Polcenigo, un piccolo comune considerato da sempre “la perla delle pedemontana”. La piccola località non è molto estesa.
Comprende un’area di circa 50 chilometri, tuttavia vanta numerosi punti di forza. Primo tra tutti il vicino sito del Palù del Livenza, divenuto patrimonio Unesco nel 2011 grazie alla biodiversità che lo abita e ai reperti archeologici rinvenuti in un’importante campagna di scavi che ha coinvolto anche studiosi europei.
A Polcenigo s’incontrano natura e storia, accumunate da un elemento chiave per l’ambiente e l’uomo: l’acqua. È qui che nascono le due principali sorgenti del Livenza: la Santissima dal color cristallino e il Gorgazzo uno specchio d’acqua limpido e gelido.
Questi corsi d’acqua accarezzano il piccolo comune il cui passato vive tra le mura del Castello, gli antichi Palazzi di piazza Plebiscito e le piccole chiesette.
Il comune è sempre stato una comunità viva: già nel Neolitico era ben organizzata un’economia cerealicola e pastorale, che nel corso del tempo si è sviluppata inglobando le manifatture dell’opificio collocato nel Mulino Modolo.
Famoso per i cesti in vimini celebrati nella settembrina “Sagra dei Sest”, Polcenigo è un borgo creativo, come dimostrano le attività artigianali. Legno e rame sono ancora lavorati come un tempo e molta attenzione è data al ricamo, alla ceramica e all’arte dei presepi, che nel periodo natalizio creano angoli magici.
Per il paesaggio e l’architettura Polcenigo è un’ambientazione incantevole, che ha affascinato personaggi noti del calibro di Pietro Germi, regista genovese che proprio qui ha girato il film “Signore e Signori” con Virna Lisi e Sergio Tedesco.
E come dimenticare il matrimonio della sorella di Tom Hanks nel 2017, con un influente manager americano di origini friulane.
Il ritmo lento, rurale del “Borc” come lo chiamano i suoi 3mila abitanti ha attirato l’attenzione nazionale. Nel 2014, infatti, è stato inserito nella rinomata rete de “I borghi d’Italia”, evitando così il pericoloso oblio.
La pedemontana costituisce una vera risorsa da promuovere per un turismo sostenibile e all’avanguardia.