In migliaia si sono stretti attorno alla famiglia Orlando, papà Andrea, mamma Antonella e il fratello Paolo, duramente colpita dalla tragica morte di Nadia, uccisa per mano del fidanzato la notte del 31 luglio scorso. A Vidulis di Dignano, il giorno del dolore e dell’ultimo commosso saluto alla giovane ha radunato migliaia di persone nell’area festeggiamenti dove, alle 18, sono iniziati i funerali, celebrati da monsignor Marco Del Fabro.
Gli amici di Nadia hanno così salutato e abbraciato la famiglia, ricordando il sorriso buono e gentile, spensierato, della loro amica strappata troppo presto alla vita. Il sindaco Riccardo Zuccolo, che per la giornata ha proclamato il lutto cittadino, ha avuto parole commosse per Nadia e la sua famiglia.
“Oggi è un giorno di grande dolore in tutto il comune – ha detto Zuccolo, visibilmente commosso -. L’animo è triste, ma siamo tutti vicini alla famiglia e questa è la risposta di tutta la comunità. Ci siamo stretti ai famigliari per proteggerli e accompagnarli in un momento come questo che non è per nulla facile. Dignano e’ una famiglia, più che un paese – ha proseguito -. Nadia era un anello fondamentale di questa unione e i ragazzi ora devono seguire il suo esempio per cementare l’amicizia tra le persone di questo paese”.
Tanti hanno voluto ricordare Nadia: le sue amiche, i membri del comitato festeggiamenti e anche il papà della ragazza, Andrea Orlando, che ha detto: “Sono onorato di averti avuto come figlia”, ribadendo, con la forza del dolore, un forte no alla violenza sulle donne.
Presenti anche la autorità, sindaci, amministratori, rappresentati delle forze dell’ordine, che hanno voluto portare la propria testimonianza e la propria vicinanza alla famiglia.
Dopo le esequie, il corteo si è spostato da Vidulis al cimitero della Pieve.