La situazione in Nepal peggiora di ora in ora. Sono state almeno 45 le scosse di magnitudo superiore a 4.5 registrate dopo quella devastante di 7.8 del 25 aprile. Due le repliche di magnitudo superiore a 6, la prima delle quali è avvenuta a 40 minuti dal terremoto principale. E nei prossimi giorni potrebbero esserci nuove forti scosse. Accanto al bilancio delle vittime – oltre 3.600 stando agli ultimi aggiornamenti – a preoccupare sono soprattutto i possibili problemi igienico-sanitari e la mancanza di acqua, cibo ed energia elettrica.
Sono migliaia le persone ferite e quelle rimaste senza tetto. Si teme anche per quattro speleologi italiani dispersi alle pendici del Tibet, a Langtang, tra i quali c’è pure Giuseppe Antonini, fratello del delegato regionale Soccorso speleologico Friuli Venezia Giulia, Roberto.
FILO DIRETTO. Fin dalle primissime ore, l’associazione tarvisiana Friuli Mandi Nepal Namastè – attiva fin dal 2005 nel Paese – ha avviato una raccolta fondi per sostenere le popolazioni messe in ginocchio dal terremoto. “Dalle notizie che abbiamo – racconta il presidente della Onlus, Massimo Rossetto – la devastazione è enorme. Le nostre scuole sono rimaste in piedi e, fortunatamente, essendo sabato, non si registrano vittime nelle varie strutture, tutte chiuse. La situazione, però, è tragica: a quanto sappiamo, anche se è difficilissimo reperire informazioni dettagliate, visti i problemi di connessione, moltissime case sono crollate e il numero di persone sfollate è altissimo. Inoltre, si sa ancora poco delle zone più distanti dalla capitale, dove i soccorsi stanno facendo più fatica ad arrivare e potrebbero esserci altre vittime”.
Nel frattempo, è rientrata in Friuli la coppia di Osoppo che si trovava a Kathmandu durante il terremoto e che ha vissuto in prima persona il dramma e le prime fasi concitate dei soccorsi.
COME SOSTENERE. La Onlus Friuli Mandi Nepal Namastè ha avviato una raccolta fondi su più canali, per sostenere concretamente la popolazione nepalese. E’ possibile dare il proprio contributo con un bonifico (conto corrente CrediFriuli » IBAN IT28K0708564290029210007592 » Bic Swift CCRTIT2TK00 o conto corrente CiviBank » IBAN IT87A0548464290019570000135 » Bic Swift CIVIIT2CXXX) o attraverso Pay-Pal e carta di credito (qui il link per la donazione).