Il Comitato Stop the War – Udine for Syria organizza un incontro, patrocinato dal Comune di Udine, sugli sviluppi della situazione siriana e dell’estremismo religioso, prendendo spunto da un volume edito da BiancaeVolta Edizioni di Povoletto e presentato in questi giorni al Salone del Libro di Torino, a opera dell’archeologo dell’Università di Udine Alberto Savioli.
Il racconto, lontano dal voler essere accademico, ripercorre 14 anni di vita che l’autore ha trascorso in Siria, vivendo con i siriani, e ci trasporta in un universo umano composito, formato da cristiani e alawiti, beduini e oppositori politici, intellettuali di città e giovani di villaggio. Attraverso la storia personale di Savioli si cercherà di scavare nel tessuto sociale siriano, d’individuare i fattori che hanno portato alle rivolte del 2011 e alla radicalizzazione estremista che favorisce la nascita dell’Isis. Interverrà anche Sara Lucaroni, giornalista per L’Espresso, Speciale Tg1, Avvenire e SkyTg24, che ha firmato documentari, reportage, inchieste e approfondimenti su terrorismo, minoranze e diritti umani.
L’incontro sarà, inoltre, occasione per approfondire il tema delle fake news, in relazione quasi antitetica con l’esempio del racconto diretto di un’esperienza vissuta, problema non indifferente quando si parla di narrazione della vicenda siriana, dove il confine fra verità e manipolazione è sempre più oscuro. Interverrà a tal proposito David Puente, laureato in Scienze e Tecnologie Multimediali all’Università di Udine, che dal 2014 si occupa di smascherare bufale, disinformazione e truffe online attraverso il suo blog davidpuente.it.
Il Comitato Stop the War – Udine for Syria nasce nel dicembre 2016, dopo la tragica distruzione di Aleppo, e si propone di favorire la conoscenza critica della storia siriana, dalla rivolta del 2011 fino al conflitto tuttora in corso.