Per l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) sono un milione gli italiani discendenti di coloro che hanno subito i drammi del Confine orientale tra il 1943 e il 1954. In occasione del Giorno del Ricordo 2014, spunto di riflessione per ripensare all’esodo degli italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia e alla tragedia delle foibe, l’Istituto “Bonaldo Stringher” di Udine organizza un convegno.
Sabato 8 febbraio, dalle 9,30, presso l’Auditorium Isis Stringher, Viale Monsignore Giuseppe Nogara, si terrà l’evento pubblico ”I bombardamenti su Zara, Udine e Dresda”, rivolto principalmente alle classi 5^ dell’Istituto.
Il convegno è realizzato in collaborazione e col patrocinio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, presidente ingegnere Silvio Cattalini, esule da Zara, che porterà il saluto ufficiale e una testimonianza personale dei 54 bombardamenti subiti dalla sua città natale, assieme alle autorità presenti.
Relatori: professor Giancarlo Martina, “La tecnica del bombardamento aereo: Dresda”.
professor Elio Varutti, “Bombe su Zara e su Udine, 1943-1945. Esodo istriano a Udine”.
Inaugurazione della Mostra sul Giorno del Ricordo, Isis Stringher (aperta fino al 30.4.2014).
Accoglienza al convegno con lo staff di allievi a cura dei professori di Tecnica dei Servizi e Pratica Operativa.
L’incontro rientra nelle attività didattiche del progetto “Il Novecento in Friuli Venezia Giulia”, sostenuto dalla Fondazione CRUP e realizzato dal Laboratorio di Storia dello Stringher, sotto l’egida del Club UNESCO di Udine, col patrocinio del Comune di Udine e dei Civici Musei di Storia ed Arte di Udine.