Grande pubblico anche sabato 10 ottobre alla Fiera di Udine per una grande Casa Moderna che sta per arrivare al traguardo finale di domenica 11 registrando migliaia di visitatori e un generale clima di “fiducia”, un atteggiamento positivo e più disponibile nel pensare al futuro in modo positivo. Un sentire che riguarda sia il pubblico sia gli espositori, fortemente impegnati nei propri stand per promuovere, spiegare e consigliare quali prodotti scegliere e per quale motivo (non ultimo, anzi, quello del risparmio energetico), come funzionano, la qualità dei materiali, la durata, i costi e i benefici.
Un grande impegno che proseguirà anche per tutta la giornata di domani che è l’ultima occasione per non perdere l’opportunità di cogliere le ultime tendenze in fatto di arredo e per farsi consigliare nelal scelta o nel rinnovo della cucina, del soggiorno o della camera da letto.
Si chiama Cristiano Antonutti, neo laureato in Architettura all’Università di Udine, il vincitore della prima edizione del contest Modularmente. La proclamazione è avvenuta oggi (sabato) nel padiglione 8 dedicato all’abitare eco-sostenibile con Casa Biologica.
Il vincitore potrà ora mettere a frutto le proprie capacità tecniche trascorrendo un periodo di formazione all’interno dell’azienda Eme Ursella, con sede a Buja. Un’opportunità unica per entrare in contatto con il mondo del lavoro, potendo seguire passo passo le fasi di trasformazione del suo progetto in una casa vera e propria.
Modularmente, per la quale sono pervenuti circa venti progetti, era rivolto agli studenti iscritti ai corsi di laurea di Architettura delle Università di Venezia, Udine, Trieste, Padova e Trento (in corso e fuori corso), oltre che ai neolaureati da non più di due anni.
Nel corso della premiazione è stato decretato anche il vincitore della menzione d’onore: si tratta di Giangiacomo Dall’Oro, neolaureato all’Università Iuav di Venezia.