Assemblea annuale, domenica scorsa, per la Società Kayak Canoa Monfalcone. Presenti, tra i vari, il vicepresidente nazionale FICK Adelfi Scaini ed il Presidente del Comitato Regionale Paolo Busdon. Nella sua relazione il presidente del sodalizio Giorgio Guadagnini, dopo aver evidenziato gli eccellenti risultati agonistici, ha proposto – per la prima volta nella trentennale storia della società di Marina Nova – il Bilancio Sociale quale documento per analizzare le reali performances di una associazione sportiva dilettantistica. Un diverso e più completo punto di vista che evidenzia le ore di lavoro volontario effettivamente svolte e una sorta di indice del benessere e di sani stili di vita offerto a soci ed atleti.
I risultati sono inaspettati. Oltre seimila ore di lavoro gratuito equivalenti a quasi quattro persone impiegate a tempo pieno. 16mila ore di ‘benessere’ erogate fra allenamenti, gare, vittorie, palestra, attività ricreative di canoa mare, seminari motivazionali e momenti condivisi di festa. Non solamente società sportiva ma comunità che educa. Si tratta di una riflessione importante e condivisa pienamente dai vertici della Federazione Italiana Canoa Kayak, riflessione che proietta una luce diversa su questo sport affascinante ma di grande impegno. Atleti che si allenano cinquanta settimane all’anno per sei giorni settimanali, uscite in mare in ogni stagione, un forte lavoro motivazionale sono gli ingredienti di un’attività sportiva intensa e fortemente formativa per il carattere dell’atleta.
Ma in numeri vanno ben oltre, arrivando a 130 soci con 62 atleti tesserati alla federazione. Ben la metà di questi pratica regolarmente l’agonismo. Cresciuto anche il numero di giovani partecipanti che sono passati dai 94 del 2017 ai 104 del 2018. Partecipazioni, da sottolineare, a numerose gare a livello regionale e nazionale oltre che internazionale. Tra i risultati sportivi da sottolineare un titolo italiano k1 500 metri nella categoria ragazzi e all’interno della Canoagiovani i noni in Italia, quarti nella classifica femminile e il primo posto al trofeo Coni a Rimini.