Tutto pronto per l’inaugurazione in calendario per sabato 10 luglio, alle ore 9.30, dei nuovi spogliatoi realizzati nell’area sportiva di Ligugnana che andranno al servizio, in particolare, della locale squadra di rugby che sempre nella stessa area ha visto realizzarsi il tanto atteso campo da gioco con l’installazione delle necessarie porte ad “H”.
La presenza di un campo dedicato consentirà alle Pantere del Rugby San Vito di continuare nella loro crescita che prosegue, inesorabile, da dieci anni a questa parte. Dalla prossima stagione, infatti, il sodalizio presieduto da Bruno Bortolussi, potrà iscrivere una propria compagine al campionato Under 14, possibilità finora preclusa proprio per l’assenza di un terreno di gioco omologato.
La società, che oggi conta su una settantina di giovani atleti, si era infatti dovuta limitare al minirugby e alle categorie più giovani che non disputano un vero campionato, ma che svolgono dei raggruppamenti domenicali, in cui si affrontano più squadre su campi di dimensioni ridotte, senza “H”, in proporzione all’età degli atleti. L’assenza di un campo omologato ha fatto sì che i ragazzi cresciuti nelle Pantere, una volta raggiunti i 14 anni, ossia l’età in cui il gioco si svolge necessariamente su un campo con le “H”, i ragazzi venissero smistati in club di realtà vicine come Portogruaro, dotate delle necessarie infrastrutture. Ora questo non accadrà più: nessun ragazzo cresciuto rugbisticamente a San Vito sarà costretto a lasciare il Club e potrà continuare a praticare la palla ovale qui.
I nuovi spogliatoi, realizzati grazie a un contributo regionale di 200 mila euro ottenuto nel 2017 e con fondi propri comunali pari a 150 mila euro, sono stati pensati e realizzati proprio per ospitare il rugby, secondo i crismi stabiliti dalla Federazione e dal Coni. Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha provveduto a sistemare anche il vecchio blocco di spogliatoi, fino ad ora utilizzati dal calcio. L’impianto è quindi ora dotato di due blocchi, con quattro spogliatoi, che saranno inaugurati domani. Questo consentirà, anche data la dimensione dell’area sportiva, la compresenza per gli allenamenti di più discipline. Spazi più grandi che permetteranno alle società anche una migliore gestione delle regole anti contagio, nella speranza che queste possano essere accantonate il prima possibile.
“Con la realizzazione degli spogliatoi e la dotazione del campo – commenta l’Assessore allo sport, Carlo Candido – manteniamo un impegno assuntoci in campagna elettorale. Diamo al rugby la struttura di cui aveva bisogno per continuare a crescere e che la società del Rugby San Vito si è meritata in questi dieci anni di attività aggregando sempre più giovani e mostrando una lodevole attenzione alla loro formazione”.
Negli ultimi anni, complice anche la denatilità, nell’area sportiva di Ligugnana era diminuita la presenza di giovani atleti, da qui la scelta di collocarvi il rugby. “Noi vogliamo che gli impianti sportivi siano utilizzati il più possibile – conclude Candido -: qui è possibile far convivere il rugby con gli allenamenti del calcio che per lo svolgimento delle partite ha già i suoi spazi nei due poli sportivi di Prodolone e Savorgnano”. La rinnovata “area rugby” a Ligugnana impreziosisce ulteriormente quindi un polo sportivo già ricco, con il Palazzetto e l’erigenda nuova palestra per la ginnastica, la cui costruzione è alle battute finali.
Il Presidente Bruno Bortolussi: “Il 10 luglio diventa per la storia del Rugby San Vito una giornata da ricordare: ci vengono consegnati gli spogliatoi per il rugby ricavati nell’ambito del campo sportivo di Ligugnana. Il nuovo impianto consente alla nostra associazione di poter crescere ed impostare con tranquillità il nostro futuro aprendo anche a categorie di ragazzi Under 14 e 16. Il nostro sport va ad aggiungersi alle altre attività del Sanvitese, una comunità importante che merita una società di rugby in salute ed in crescita. Ringrazio l’Amministrazione comunale che ci è stata vicino in questi anni, che ha condiviso con noi questo percorso di crescita premiandoci per il nostro impegno e la costanza nel voler raggiungere gli obiettivi. Ad oggi, nonostante i problemi innescati dal Covid-19, i ragazzi iscritti al ASD Rugby San Vito risultano essere oltre 70 e le richieste di iscrizione continuano a crescere. Felici quindi di poter assaporare questo momento per il Rugby che finalmente può presentarsi nel sanvitese come sport alla pari con gli altri”.