La Società Ginnastica Triestina propone, domenica 18 ottobre, una (doppia) visita guidata agli ambienti “storici” della SGT con il suo focus nel Museo sportivo restaurato a novembre 2019 nell’ex Sala del Consiglio.
Il curatore del Museo e dell’Archivio SGT Zeno Saracino condurrà i visitatori attraverso gli ambienti “storici” delineando gli esordi bianco azzurri quando un gruppo di cittadini decise di fondare un’associazione volta a “promuovere gli esercizi ginnici onde giovare al bene morale e fisico della gioventù triestina”. La SGT che ha mantenuto una continuità nei secoli rara anche nel panorama delle società ultracentenarie rimane infatti tra le poche realtà sportive ad aver conservato l’antica sede originaria. Dopo aver ammirato le decorazioni liberty del “vecchio” atrio e aver ricordato il trauma della Prima Guerra Mondiale commemorato dalla lapide dei caduti, il tour proseguirà nella prima, storica palestra più volte rimaneggiata; giungendo infine al Museo stesso, “cuore” della visita.
In quest’occasione il curatore proporrà un approfondimento dedicato a una figura peculiare della storia triestina: Alessandro Lustig Piacezzi (1857-1937). Maestro massone della Loggia di Roma dal 1905, Senatore del Regno d’Italia dal 1911, Alessandro Lustig è passato alla storia per i conseguimenti medici: dapprima nelle campagne d’igiene ante litteram a inizio ‘900, successivamente per gli studi nel campo delle malattie infettive e infine, dopo la Prima Guerra Mondiale, per aver saputo alleviare i dolori e le menomazioni causate dall’uso dei gas nella guerra di trincea. Lustig però nasce a Trieste: il padre è un ebreo ungherese, la madre è una povera triestina. Sarà proprio a contatto con “gli irredentisti della Ginnastica Triestina” che maturerà la decisione di italianizzare il proprio nome e successivamente intraprendere la carriera medica. Una figura quanto mai attuale nel panorama della Trieste “scientifica” popolarizzata nell’occasione di ESOF 2020.
La visita richiede una prenotazione obbligatoria via mail a [email protected] entro sabato 17 ottobre 2020.
È inoltre richiesto di compilare l’Autodichiarazione di stato di salute e il Trattamento dei dati, inviandoli via mail al curatore prima della visita.
In alternativa è possibile compilarli direttamente in loco o di portarli con sé e consegnarli all’inizio della visita, ma sarebbe preferibile mandarli online. Per ulteriori informazioni generali si rimanda al Manuale Operativo per l’Esercizio Fisico e lo Sport in emergenza Covid-19.
Manuale Operativo per l’Esercizio Fisico e lo Sport in emergenza Covid-19
In sintesi si chiede di mantenere le distanze obbligatorie di 1 metro minimo, indossare la mascherina ed evitare assembramenti. Proprio per questo fine si è scelto di proporre due visite, rispettivamente alle 9.30 e alle 11, ciascuna con un massimo di 12 persone.