Un modello di luogo residenziale che è già adatto al modo di vivere post pandemia. In tempi di distanziamento sociale e di smart working Borgo Cjastelut si scopre ancora più all’avanguardia. L’insediamento abitativo, alle porte di Orgnano, è immerso nella campagna friulana ma a un passo dalla città e dalle maggiori direttrici e infrastrutture. L’idea di questo ‘parco da abitare’, però, nasce lontano nel tempo.
L’imprenditore Nelo Cattarossi acquistò questi terreni nel 1974, ma è solo da alcuni anni che li ha proposti al mercato. A disposizione ci sono 40 lotti iniziali, per altrettante villette, a partire da 1.200 metri quadrati, con coefficiente di edificazione di 0,70, quindi molto basso proprio per valorizzare la porzione verde, mentre gli edifici devono essere realizzati in classe B CasaClima e autoprodursi il 25% del proprio fabbisogno energetico. Un’area da 50mila metri quadrati, inoltre, è destinata a verde pubblico ed è stata ceduta al Comune. Inoltre, l’area è stata dotata di altri elementi a disposizione dei residenti, come il parco giochi e un belvedere ispirato alla spirale aurea di Fibonacci. Proprio per le caratteristiche con cui è stato concepito il Borgo, realizzare un’abitazione qui oggi risponde a tutte le maggiori esigenze suggerite dal momento sanitario. Ormai scontato è l’aspetto della sicurezza e riservatezza, visto che l’area è difesa in maniera discreta da diverse soluzioni anti intrusione.
E oggi, in tempi di pandemia Covid-19, anche altre sue caratteristiche sono molto apprezzate. Innanzitutto gli spazi ampi, sia tra le residenze sia all’interno dei diversi lotti, l’ideale quindi per presidiare il principio del distanziamento sociale. Durante il lockdown, poi, moltissimi lavoratori (e non solo) hanno conosciuto o hanno aumentato la propria attività di smart working e Borgo Cjastelut come il resto del paese di Orgnano è dotato di fibra ottica, una infrastruttura essenziale per svolgere bene il lavoro da casa attraverso le nuove tecnologie.
Nel frattempo, così, i progetti di sviluppo residenziale e i cantieri edili procedono. Ad attrarre rimangono i plus su cui si basa il borgo fin dall’idea immaginata nel 1974 da Cattarossi: immerso nel verde ed esso stesso un borgo, ma con il vantaggio di godere di aree esclusive e un sistema articolato di misure di sicurezza per garantire la massima tranquillità e riservatezza agli abitanti.