I guai della Sacilese sembrano non avere limiti. Appena nominata la nuova presidente, Ornella Rubino (a sinistra nella foto), sembrava che il club liventino potesse avviarsi verso un periodo di maggiori tranqullità, dato che la nuova numero uno ha subito assicurato che i problemi pregressi – dal punto di vista economico e organizzativo – sarebbero stati superati.
Ma la doccia fredda è arrivata immediatamente, nella serata di giovedì: il Comune guidato dal sindaco Roberto Ceraolo (a destra nella foto) non sbloccherà i fondi per il contributo. Alla notizia, il club ha risposto irritato: “La Sacilese Calcio – si legge in una nota – comunica tutta la sua indignazione per l’ennesima valanga che gli è tata lanciata addosso questa volta dal Comune di Sacile, che invece di collaborare con chi sta cercando di risanare i vecchi disatri della suddetta società, fa di tutto per farla naufragare. Solo stasera, ultimo giorno utile per legge da parte del Comune per sbloccare i soldi del contributo per le convenzioni, ci hanno comunicato che è in atto un pignoramento presso terzi a nostro carico da parte di un creditore maturato dalla vecchia gestione del sig. Baù. Pignoramento di cui ovviamente non ne sapevamo nulla, in quanto a carico della precedente gestione”.
“Le tempistiche create ad arte ci fanno pensare con certezza che il Comune volutamente vuole venir meno agli accordi presi. Ci chiediamo a questo punto quanto ancora dobbiamo pagare in termini di immagine. E soprattutto ci chiediamo se davvero la comunità di Sacile vuole davvero bene a questa squadra dal momento che da quando siamo arrivati abbiamo trovato solo ostacoli nonostante gli immensi sforzi per risanare l’anima e i debiti trovati”, conclude la società.
Oggi saranno forniti maggiori dettagli dalla proprietà. Intanto, in vista c’è il derby casalingo contro il Fontanafredda, altra regionale che lotta per la salvezza.