Imperforabile. E’ questo l’aggettivo più indicato per definire la Pro Gorizia. La squadra isontina, dominatrice del gruppo D di Seconda categoria, sta distruggendo ogni record di imbattibilità. I biancazzurri non subiscono gol da 15 giornate, anche se le partite ufficiali sono 13, alle quali si aggiunge il match vinto a tavolino con l’Aurisina. Fatti due conti, la porta della Pro è inviolata da 1.388 minuti: l’ultima squadra a bucarla è stata il Campanelle, il 19 ottobre al 7′ della ripresa (vittoria per 2-1 dei goriziani) con Marinelli. E domenica 22 febbraio, nemmeno lo stesso Campanelle è riuscito asegnare alla Pro. Prima, le reti incassate erano state solo altre due, con Aurisina e Roianese nelle sfide vinte 3-1. Da quattro mesi, dunque, la squadra di Enrico Coceani non raccoglie il pallone in fondo al proprio sacco.
Oltre mille minuti senza subire gol per Simone Dapas (nella foto), l’esperto portiere che è un lusso per la categoria. Figlio d’arte (il padre Fabio è direttore generale della Pro ed ex numero uno del glorioso Ponziana), può anche contare sui preziosi consigli di un preparatore come Massimo Brisco.
Con la vittoria per 2-0 dell’ultimo turno, dunque, la Pro Gorizia ha stabilito il record di imbattibilità regioanle, che apparteneva alla Manzanese nell’Eccellenza, stagione 1991-92 Ma c’è di più. “Secondo le verifiche che abbiamo svolto – spiega il direttore sportivo Valentino Andaloro – siamo la squadra meno battuta di tutti i campionati Dilettanti d’Italia. Solo in Toscana c’è un team che ci imita, ma ha incassato 5 gol in campionato”.
Ma la Pro ha anche altri numeri da paura, come le 19 vittorie su 22 gare, unite ai tre pareggi (tutti per 0-0) e nessuna sconfitta. “Risultati che sono il frutto dell’impegno del gruppo – ci tiene a sottolineare il diesse -. Il mister è minuzioso nel suo lavoro e tutti i ragazzi si allenano con professionalità, anche quelli che giocano meno. Il campionato? Siamo davanti, ma lo Zarja non molla e c’è ancora lo scontro diretto il 22 marzo”. La voglia è quella di allungare il record, nel prossimo match con il Primorje, in programma l’8 marzo dopo la sosta del campionato “Ai primati ci teniamo – conclude Andaloro -, ma prima di tutto deve arrivare la vittoria. Non andiamo in campo con l’ossessione del gol, ma se la nostra difesa gioca come sa, in genere corriamo pochi pericoli”.
La Pro Gorizia, nel suo piccolo e in attesa della sistemazione completa dello storico stadio ‘Campagnuzza’, brilla ancora. E il 9 marzo taglierà il traguardo dei 92 anni (è nata nel 1923). Lontani anni luce dai fasti accecanti del passato, quando conobbe perfino la Serie B, nel 1946/47 con in campo Enzo Bearzot, il futuro ct campione del Mondo. Ma non solo. Scorrendo l’elenco delle celebrità che ne hanno vestito la maglia biancazzurra o si sono seduti nella sua panchina, viene la pelle d’oca. Oltre al ‘vecio’ ha vestito la maglia del club goriziano anche Bruno Pizzul, poi storica voce della Nazionale, a fine anni 50. In campo sono passati anche Giorgio Puia, goriziano di nascita che poi si affermò al Torino e giocò 7 presenze in azzurro, e Luigi Delneri (di Aquileia): il futuro tecnico del Chievo (e molte altre in seguito) poteva contare su un allenatore di razza sulla panchina biancazzurra: Edy Reja da Lucinico. Lo stesso Delneri, appese le scarpette al chiodo, divenne il mister della Pro Gorizia, allenando un giocatore che in pochi ricordano essere passato da quelle parti: Stefano Del Piero, il fratello-manager del celebre Alex, bandiera della Juventus.
La serie da record
26/10 Primorje-Pro Gorizia 0-0
02/11 Pro Gorizia-Pieris 6-0
09/11 Pro Gorizia-Zarja 3-0
16/11 Audax-Pro Gorizia 0- 0
23/11 Pro Gorizia-Mladost 3-0
30/11 Moraro-Pro Gorizia 0-2
07/12 Pro Gorizia-Opicina 3-0
14/12 Villesse-Pro Gorizia 0-0
11/01 San Canzian B.-Pro Gorizia 0-1
18/01 Pro Gorizia-Aurisina 3-0 (a tavolino)
25/01 Sagrado-Pro Gorizia 0-1
01/02 Pro Gorizia-Roianese 3-0
08/02 Romana-Pro Gorizia 0-2
15/02 Pro Gorizia-Torre TC 1-0
22/02 Campanelle-Pro Gorizia 0-2