La notte dei bancomat: quattro i colpi messi a segno tra le 2 e le 4, da una o due bande di malviventi, che hanno preso di mira due istituti bancari e due postamat tra la provincia di Udine, quella di Pordenone e Portogruaro, in Veneto.
A Percoto di Pavia di Udine pare il primo colpo. Intorno alle 2 le famiglie che vivono in zona hanno sentito un forte botto e hanno pensato a un incidente. Sono scese in strada per cercare di dare soccorso e si sono viste davanti un gruppo di malviventi con il volto coperto e attrezzatura da scasso. La banda aveva tentato di far esplodere lo sportello della Banca Ter. Poi la fuga a tutto gas. Sulle loro tracce ci sono i Carabinieri della Compagnia di Palmanova e della Stazione di Pavia di Udine.
Da Percoto, probabilmente lo stesso gruppo si è spostato a Mortegliano dove ha preso di mira la filiale della Crédit Agricole. Anche qui un forte botto udito in tutto il paese. Pare che il colpo sia andato a vuoto, anche se i danni sono stati notevoli per lo sportello. Pure in questo caso i cittadini hanno notato una berlina scura, probabilmente una Bmw, fuggire a tutto gas. Sul posto anche personale della Polizia di Stato della Questura di Udine.
Poco prima delle 3 un’altra esplosione in provincia di Pordenone. A essere preso di mira in questo caso è stato lo sportello automatico dell’ufficio postale di Maron di Brugnera che sorge in via Santarossa. Identica la modalità di azione. Sul posto i Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Sacile. Danni per 20mila euro (nelle foto).
Quarto colpo, infine, intorno alle 4 a Summaga di Portogruaro, poco oltre il confine con il Veneto. Anche in questo caso i malviventi hanno preso di mira uno sportello automatico Atm dell’ufficio postale. C’è stata una forte esplosione. Sul posto sono intervenuti subito i Carabinieri che indagano per identificare la banda insieme ai colleghi di Udine e di Pordenone. Pare chiaro, infatti, che i quattro colpi siano collegati tra loro, viste anche le modalità d’azione.