E’ una 23enne carnica la protagonista degli atti vandalici compiuti nella notte del 9 dicembre all’interno della casa di riposo San Luigi Scrosoppi di Tolmezzo. I Carabinieri del capoluogo carnico sono risaliti alla giovane al termine delle indagini, iniziate dopo la denuncia dei danneggiamenti. La ragazza si era introdotta nella struttura, devastando la vetrina di un distributore di bevande, aprendo l’acqua da un idrante per poi strappare dai muri due estintori e spargerne il contenuto lungo i corridoi, imbrattando, infine, i muri e alcuni mobili con scritte in vernice bianca.
Durante il sopralluogo effettuato dai militari, lungo i corridoi erano stati rinvenuti avanzi di cibo e fluidi corporei. Chi si era introdotto nella casa di riposo, insomma, aveva bivaccato all’interno, prima di danneggiare quello che capitava a tiro, causando un danno stimato in alcune migliaia di euro. L’episodio aveva sollevato sconcerto tra il personale della struttura e nella popolazione, per la quale l’istituto rappresenta un punto di riferimento nella realtà locale.
La giovane, poi identificata, risiede in un paesino della Carnia ed è già nota, nonostante la giovane età, all’Arma tolmezzina per altre vicende penali. Avrebbe utilizzato l’istituto come riparo avendo perso l’autobus che l’avrebbe ricondotta a casa e, nell’occasione, avrebbe assunto consistenti quantità di bevande alcoliche.