Rubarono 3mila euro dall’alloggio di una turista russa ad Aprilia Marittima nel luglio 2019. Per questo, due kosovari di 54 e 58 anni sono stati condannati dal Tribunale di Udine a cinque anni di reclusione ciascuno. Un terzo kosovaro è stato, invece, assolto.
A incastrare i due è stata la testimonianza di un turista austriaco. L’uomo notò il più giovane entrare e uscire dall’abitazione e lo seguì fino all’automobile usata per la fuga, annotando la targa. Ciò consentì ai Carabinieri di piazzare sull’auto un Gps e di risalire all’alloggio dei ladri a Jesolo.
Qui furono trovati oggetti di dubbia provenienza, arnesi da scasso e alcuni telefoni, analizzando i quali è stato possibile stabilire la presenza dei due ad Aprilia Marittima al momento del furto. Gli avvocati difensori hanno annunciato ricorso in appello.