Un incendio, scoppiato nella notte, ha distrutto il deposito Snua di Aviano, nella zona industriale. Al lavoro, per spegnere le fiamme, diverse squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dalla sede centrale e dai distaccamenti del Pordenonese. Al momento stanno operando 3 Aps, 2 botti, 1 carro aria, per un totale di 6 automezzi e 17 operatori.
Al lavoro, dalle 6 di questa mattina, anche i tecnici Arpa Fvg per valutare l’impatto ambientale della densa coltre di fumo che ha in primis lambito la zona industriale e che successivamente si è spostata in direzione della base Usaf di Aviano. C’è infatti preoccupazione per il fumo che ha raggiunto Roveredo. Le scuole sono rimaste chiuse ed è stato diffuso l’avviso di tenere chiuse le finestre delle abitazioni nella vicina Roveredo.
In fiamme materiale ingombrante tra cui materassi e vecchi mobili, ma anche parecchio materiale plastico. I fumi della combustione delle plastiche preoccupano per la tossicità e l’inquinamento ambientale. Nessuno è rimasto ferito o intossicato. Le operazioni di smaltimento, bonifica e messa in sicurezza dureranno per tutta la mattinata di oggi, sabato 12 ottobre, e forse oltre. Le cause dell’incendio sono in corso di accertamento.
Situazione attuale
L’incendio è attualmente sotto controllo e sono in corso le operazione di smassamento, spiega l’Arpa Fvg in una nota ufficiale -. Le acque di spegnimento sono convogliare nelle vasche di raccolta aziendali. Arpa ha effettuato dei campionamenti di aria ed è stato attivato un contaparticelle al fine di valutare l’effettiva entità delle ricadute sia in termini di particolato grossolano che fino. E’ stata effettuata una simulazione speditiva sulle ricadute dell’incendio e sono state individuate le aree maggiormente esposte. Attualmente la nuvola di fumo si sta dirigendo in direzione sud-ovest.
L’azienda
SNUA opera nell’ambito dei servizi di igiene ambientale a favore di enti pubblici e di aziende private. L’attività è iniziata nel 1951, dapprima come ditta individuale operante al servizio del territorio del pordenonese, fino ad acquisire negli anni una posizione di primo piano in ambito regionale, in particolare nelle provincie di Pordenone e di Udine, ma anche al di fuori (provincie di Treviso e di Trento).
Oggi tali attività comprendono la raccolta, il trasporto e il conferimento di rifiuti solidi urbani e speciali assimilabili, ad impianti autorizzati di trattamento o smaltimento; svolge altresì una serie di servizi complementari quali il lavaggio e la manutenzione dei cassonetti, lo spazzamento stradale, il servizio di ritiro dei rifiuti di origine agricola e di coperture in eternit e il servizio di sgombero neve. La società, tramite il proprio impianto di Aviano, svolge inoltre l’attività di trattamento e recupero di molteplici tipologie di rifiuto assicurando così una gestione integrale del ciclo, dalla raccolta fino alla vendita del materiale recuperato (sul mercato o ai consorzi di filiera come Comieco per la carta, Corepla per la plastica, Rilegno, Coreve ecc.) o allo smaltimento degli scarti.