Controllo dei Carabinieri nella notte di Halloween in una nota discoteca di Reana del Rojale, dove era in corso una festa. L’attività straordinaria è stata disposta dai Carabinieri della Compagnia di Udine per reprimere e prevenire spaccio e consumo di stupefacenti e per fare rispettare le norme che riguardano i locali pubblici e di aggregazione, in particolare dei giovanissimi.
Una ventina i militari impegnati, coordinati dai Carabinieri di Feletto Umberto. A loro supporto il Nucleo Cinofili Carabinieri di Bologna con tre unità. Sul posto anche due ispettori del lavoro, in borghese e personale della divisione amministrativa della Polizia di Stato della Questura di Udine.
Fondamentale per permettere i controlli in una condizione di assoluta sicurezza, i volontari della Protezione civile della squadra del Comune di Tavagnacco. Non solo: la stessa Direzione Generale della Protezione Civile del Fvg ha dato supporto ai militari dell’Arma; presente, in particolare, il direttore Amedeo Aristei. La Protezione Civile ha fornito una torre-faro per illuminare a giorno il piazzale antistante la discoteca. Disponibile poi una roulotte con strumentazione informatica. Durante il controllo sono state distribuite delle coperte termiche ai giovani che eventualmente potevano avere freddo, in particolare le ragazze. I controlli si sono svolti quindi in una cornice di assoluta sicurezza.
Questa discoteca può accogliere 150 persone. Invece, i militari dell’arma ne hanno contate 1021 (200 in particolare sono state anche identificate). Per lo più si tratta di minorenni. Sono stati contati grazie alla disposizione di transenne. Le operazioni hanno richiesto circa due ore e mezza di tempo.
Molti dei genitori hanno ringraziato i militari dell’Arma per il loro impegno e per il loro controllo in discoteca, volto a tutelare il benessere dei loro figli. Numerose le attestazioni di stima al comandante della Stazione Carabinieri di Feletto Umberto, il Maresciallo Maggiore Alessandro Campagnolo.
Sono stati trovati all’interno della discoteca 22 grammi di marijuana suddivisa in dosi, abbandonata da ignoti, e un grammo di hashish, per cui si procede a carico di ignoti per detenzione a fini di spaccio. Gli ispettori del lavoro di Udine hanno trovato una persona impiegata in maniera irregolare sotto il profilo contrattuale, un giovane lavoratore ‘in nero’.
Il personale della Questura ha rilevato l’assenza dei cosiddetti buttafuori, ovvero del personale addetto alla sicurezza. Situazione che avrebbe potuto creare pericolo visto il gran numero di giovani presenti sul posto.
Rievata anche la retribuzione in contanti, che è illegale, per una decina di persone impiegate all’interno del locale. Rilevata anche l’assenza della tabella che fornisce indicazioni sulle norme della condotta di guida relative all’assunzione di sostanze alcoliche.
Il titolare responsabile della discoteca sarà segnalato a livello penale amministrativo alla Procura.
Sarà chiesta al questore di Udine la sospensione della licenza della discoteca viste le violazioni riscontrate, in particolare sul numero di persone presenti all’interno del locale, mentre su un eventuale sequestro dovrà esprimersi l’autorità giudiziaria.