Sono 120 gli alunni che saranno trasferiti, ad inizio anno scolastico, dalla scuola elementare Elisa Frinta di Gorizia nella ‘Pecorini’ in borgo Straccis. Una decisione arrivata nelle scorse ore dopo la scoperta di amianto all’interno della struttura che ha richiesto un intervento rapido e deciso da parte dell’amministrazione comunale goriziana. Il comune, di fatto, ha deciso di partire anticipatamente con i lavori, previsti per il prossimo giugno, spostando così alcune classi in altra scuola. Nelle prossime ore saranno decisi gli interventi specifici anche in base alle disposizioni che l’azienda sanitaria, che sta seguendo la vicenda da vicino, darà all’amministrazione comunale.
Intervento inserito all’interno della manutenzione straordinaria della rete scolastica comunale del triennio. Il 26 giugno la giunta comunale ha approvato il programmato progetto definitivo-esecutivo dell’intervento. Due giorni prima, il 24 giugno, alla stessa giunta è arrivata dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e sicurezza della scuola una nota in cui venivano rilevati una serie di elementi su cui intervenire, fra cui le cattive condizioni della pavimentazione. Una preoccupazione che, però, non è stata segnalata come grave in quanto i lavori erano stati effettuati dopo il 1992, anno in cui l’amianto e i suoi derivati sono stati banditi. Il materiale fibroso era stato riscontrato sotto la pavimentazione e, quindi, isolato.
Ecco che l’amministrazione comunale ha deciso di far partire anticipatamente i lavori per un costo che si aggira attorno ai 70mila euro ma che, come ricordato dall’assessore al patrimonio, Francesco Del Sordi, potrebbe variare in base alle richieste e alle indicazioni della stessa azienda sanitaria. Nel frattempo gli alunni sono stati spostati nella struttura di Straccis, facente parte dello stesso Istituto Comprensivo, e rimarranno lì fino al termine dei lavori, presumibilmente a marzo.