Sia la pubblica accusa, sia la difesa avevano chiesto l’assoluzione dell’imputato, ma è arrivata comunque la condanna. Il giudice monocratico Daniele Faleschini Barnaba del Tribunale di Udine ha inflitto un anno di reclusione – con la sospensione condizionale della pena – a un quarantenne di Tolmezzo per aver procurato lesioni a un compaesano.
Il fatto risale al marzo del 2017, quando durante un diverbio fuori da un bar di Zuglio, la persona offesa rimase ferita al volto, con fratture all’osso in cui risiede l’occhio e alla mascella.
L’uomo è stato riconosciuto colpevole nonostante il viceprocuratore onorario Patrizia Rech e il difensore, l’avvocato Igor Cigliani di Tolmezzo, non avessero reputato provato il fatto da quanto emerso in dibattimento. Scontato il ricorso in appello.