È partita puntuale alle 9 la sfilata degli Alpini sul lungomare di Rimini in occasione della 93esima Adunata Nazionale. Migliaia le persone che già di prima mattina attendevano il passaggio delle Penne Nere lungo il tracciato di due chilometri.
Dopo due anni di stop, sono circa ottantamila gli alpini inquadrati nei ranghi delle 80 Sezioni dall’Italia e 30 dal mondo che hanno voluto essere presenti. In migliaia sono arrivati anche dalle otto sezioni del Friuli Venezia Giulia – Carnica, Gemona, Cividale, Palmanova, Udine, Pordenone, Trieste, Gorizia – per rivivere l’emozione di ritrovarsi, ma anche per l’importante ‘passaggio di consegne’, dal momento che Udine ospiterà il prossimo appuntamento Ana, quello del 2023.
In tribuna d’onore sono presenti, fra gli altri, il presidente di Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini; il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad; il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao e quello per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà mentre il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini e i generali Francesco Figliuolo e Claudio Graziano hanno sfilato accompagnando il labaro dell’associazione nazionale Alpini assieme al presidente delle Penne Nere, Sebastiano Favero prima di raggiungere anch’essi il loro posto in tribuna.
Il passaggio degli Alpini sul lungomare andrà avanti per tutta la giornata a concludere l’adunata.
Rimini per l’ #adunatalpini2022 dopo due difficili anni di pandemia nei quali le Penne Nere si sono messe come sempre al servizio del Paese. Grazie per essere a fianco degli italiani, con dedizione e generosità: orgoglioso di essere stato oggi con voi. Viva gli #Alpini pic.twitter.com/4NG7NsCJ00
— Lorenzo Guerini (@guerini_lorenzo) May 8, 2022
All’appuntamento, già da sabato per i saluti alle autorità civili e militari e fino alla chiusura di questa sera con il passaggio ufficiale della ‘stecca’, non è voluto mancare anche il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin per portare la vicinanza di una terra che tanto deve al Corpo degli alpini.
Di buon mattino, oggi ha camminato a fianco dei labari delle associazioni d’Arma per portare alla sfilata riminese lo spirito più puro e più alto delle genti friulano-giuliane. “Si tratta di valori fondamentali non solo per il Fvg, ma per tutta l’Italia e le comunità in genere”, è stato il sentimento espresso da Zanin. Sul lungomare della cittadina romagnola si è registrato il prologo di ciò che accadrà tra un anno a Udine, quando gli alpini sfileranno nuovamente e alzeranno in cielo quello che è il loro messaggio di pace e speranza, di gente abituata a fare e non solo per le proprie famiglie, ma per l’Italia intera.