Lutto in una azienda friulana specializzata in attività di manovra ferroviaria. Un tragico incidente sul lavoro avvenuto in provincia di Rovigo, è costato la vita a un dipendente della Logyca Umf Srl di Udine. La vittima è Paolo Merlin, un operaio di 61 anni di Stanghella (Padova), rimasto schiacciato da un carro ferroviario.
L’incidente è avvenuto all’interno di un capannone adibito ad officina meccanica della ditta Adriatica Spa, a Loreo. Merlin, secondo quanto appreso dall’Ansa, è stato investito da un mezzo in movimento e ha riportato gravissimi traumi.
Sul posto sono interventi i Carabinieri e lo Spisal dell’Ulss5 polesana. L’area aziendale, il capannone e i vagoni ferroviari sono stati posti sotto sequestro.
“Apprendiamo con tristezza e sconcerto dell’incidente”, commenta il segretario della Fit Cisl Fvg, Antonio Pittelli. “Nei primi otto mesi dell’anno, sono stati 772 i decessi e 349.449 le denunce d’infortunio accertate dall’Inps fino ad agosto, con un aumento di oltre 27mila rispetto al 2020 (+8.5%)”.
“Oggi più che mai dobbiamo da ribadire che gli investimenti su salute e sicurezza non devono essere trattati come costi aziendali, ma come indice di qualità aziendale, ancora meglio se misurabile. La prima forma di garanzia di sicurezza è l’applicazione dei contratti nazionali di riferimento, dove si specificano orari di lavoro e di riposo, mansioni e tutele dei lavoratori ai quali sono applicati”.
“C’è un assoluto bisogno di un piano normativo che porti la formazione della salute e sicurezza già nelle scuole e poi segua il lavoratore per tutta la sua vita lavorativa. Purtroppo stiamo vedendo un’accellerazione di questi tragici eventi. Queste sono vittime di un conflitto silenzioso combattuto con armi impari. Il nostro cordoglio va alla famiglia e ai colleghi”, conclude Pittelli.