Mangia sushi e si sente male. Una giovane donna friulana, residente in un comune alle porte di Udine, è dovuta ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia dopo una cena a base di diverse pietanze consumata in un locale All you can eat asiatico con il suo compagno.
È successo qualche giorno fa nell’hinterland udinese. Alla giovane donna il personale medico ha diagnosticato un’intossicazione alimentare, per fortuna non troppo grave, che è stata trattata con farmaci. Anche il compagno della friulana ha accusato sintomi da intossicazione che, però, non hanno richiesto la somministrazione di medicinali.
A seguito dell’episodio, i carabinieri del Nas di Udine, comandati dal capitano Fabio Gentilini, hanno eseguito un’ispezione nel locale, gestito da una famiglia di cittadini cinesi. Sono state riscontrate carenze igieniche in particolare nelle modalità di scongelamento dei prodotti alimentari e nelle procedure di abbattimento del pesce.
Per la titolare dell’All you can eat è scattata una sanzione amministrativa di 5mila euro; la donna è stata denunciata a piede libero per lesioni personali.