Allarme, poco dopo le 13, per un’incendio scoppiato nella mansarda di un’abitazione di Strada Cellini, a Sacile, con tetto in legno ventilato. La richiesta di aiuto è arrivata direttamente dalla proprietaria della casa che ha fatto capire subito la gravità del rogo, a causa anche dell’estensione della copertura.
I Vigili del Fuoco di Pordenone e Maniago sono stati impegnati per quasi cinque ore per domare l’incendio. Le operazioni sono state rese difficoltose sia dal forte vento che ha imperversato durante tutta la prima fase dell’intervento, sia dalla presenza di un impianto fotovoltaico che ha impedito il rapido accesso alla struttura del solaio.
I pompieri, vincolati all’autoscala, indossato l’imbrago e usato speciali corde, idonee al lavoro con alte temperature, hanno smontato uno a uno i pannelli fotovoltaici, riuscendo così a effettuare il minuto spegnimento degli ultimi focolai residui. Hanno poi posizionato, sempre vincolati dall’alto, dei teli per coprire provvisoriamente il tetto dalle intemperie.
La mansarda e il tetto sono andati completamente distrutti; altri danni secondari sono stati subiti dall’intera struttura. L’abitazione è stata, quindi, dichiarata inagibile.
Le cause sono al vaglio del Nucleo Investigativo Antincendi dei Vigili del Fuoco di Pordenone. Non si segnalano persone ferite.
Nel complesso sono intervenuti nove automezzi e 20 Vigili del Fuoco.