Saranno celebrati lunedì 31 agosto, alle 10, nel duomo di San Nicolò di Motta di Livenza, il paese dove risiedeva, i funerali di Marco Vendramini, rimasto vittima, a soli 49 anni, di un tragico incidente stradale mercoledì 19 agosto, lungo la regionale 463, a Majano.
Il centauro avrebbe urtato con la sua Suzuki un furgoncino Ape Piaggio che lo precedeva e, rovinando a terra, sarebbe finito nella corsia opposta, dove sopraggiungeva un autoarticolato, guidato da un 49enne bresciano, che lo avrebbe travolto, prima di allontanarsi ed essere poi rintracciato dalla Polizia locale; l’uomo è indagato dalla Procura di Udine per omicidio stradale e omissione di soccorso.
Il Pm titolare del procedimento, Paola De Franceschi, ha disposto l’autopsia che la dottoressa Antonia Fanzutto ha eseguito martedì 25 agosto; ora avrà 45 giorni di tempo per depositare la sua perizia, che dovrà chiarire innanzitutto la causa del decesso. Ultimate le perizie, oggi l’autorità giudiziaria ha trasmesso il nulla osta e i familiari hanno così potuto fissare la data delle esequie.
Vendramini lascia in un dolore immenso la figlia di 17 anni, l’ex moglie, gli anziani genitori e il fratello che, per fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A.
La salma sarà composta nella camera ardente allestita nella Casa Funeraria Canzian di Gorgo al Monticano a partire da sabato pomeriggio (orari, 14-17, domenica 14-17.30 e lunedì dalle 8.30) e poi lunedì in chiesa a Motta di Livenza, dove domenica alle 18 sarà anche recitato il rosario: il feretro, nel suo ultimo viaggio verso il duomo, sarà anche scortato da alcuni amici motociclisti. Sarà tumulato nel cimitero della frazione di San Giovanni.