Si svolgerà con ogni probabilità lunedì l’interrogatorio davanti al Gip triestino Luigi Dainotti del medico di Monfalcone che, secondo l’accusa, avrebbe somministrato ad almeno quattro pazienti sostanze che potrebbero averne causato il decesso quando era in servizio al 118 o a domicilio.
In un primo momento, l’incontro sembrava essere stato fissato per oggi, ma da fonti giudiziarie si è appreso che invece non avrà luogo. Considerati gli impegni del Gip per i prossimi giorni e la scadenza del termine per procedere con l’iter giudiziario (sono 10 i giorni a disposizione dalla notifica del provvedimento), l’interrogatorio si dovrà svolgere improrogabilmente entro lunedì.
Nell’ordinanza del Tribunale, si parla di “sussistente gravità indiziaria” per 4 casi, oltre ad 8 episodi di falso.
Nessun commento dal difensore dell’indagato, il quale ha fatto sapere che intende chiarire principalmente la posizione del proprio assistito di fronte a magistrati e giudici e eventualmente intervenire pubblicamente soltanto in un momento successivo.