Nascondeva in camera da letto una pistola clandestina: arrestato dalla Polizia di Stato un 19enne triestino, gravato da una lunghissima lista di precedenti per lesioni, ingiuria, minacce, furto aggravato, estorsione, truffa, resistenza a pubblico ufficiale, violenza sessuale, nonché in materia di stupefacenti e altro.
Il giovane è stato fermato nel pomeriggio di ieri dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trieste, colto in flagranza con un’arma semiautomatica clandestina, della quale non si conosce la provenienza e senza alcun segno identificativo.
Gli approfondimenti investigativi della Mobile, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, era iniziati nell’ambito di un procedimento penale per maltrattamenti nei confronti dell’ex fidanzata minore. Dagli accertamenti svolti è, infatti, emerso come il giovane potesse avere la disponibilità di un’arma da fuoco senza averne titolo.
Informata, il Pubblico Ministero titolare del fascicolo, Maddalena Chergia, ha emesso un decreto di perquisizione personale e locale, eseguito nella mattinata di ieri. Si è così trovata, nascosta sotto il materasso, una pistola semiautomatica calibro 7,65 con i segni identificativi abrasi. Il giovane, come disposto dal Pm, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste che coordina le indagini.