Nella notte tra lunedì 3 e martedì 4 ottobre, i Carabinieri della Stazione di San Vito al Tagliamento hanno arrestato, in flagranza di reato, un 41enne di nazionalità rumena per fabbricazione di un ordigno incendiario.
A lanciare l’allarme erano state la moglie e la figlia minore dell’uomo, spaventate dalla sua reazione per una presunta relazione extraconiugale della donna. Il 41enne, in evidente stato di agitazione, aveva contattato il presunto amante della moglie, invitandolo a incontrarlo. Ma, per la ‘resa dei conti’, aveva realizzato un rudimentale ordigno con una bottiglia incendiaria.
Una volta arrivati in casa, i militari hanno raccontato di aver ricevuto delle chiamate dei vicini che avevano sentito trambusto; con quella scusa, hanno esguito un’accurata perquisizione, trovando e sequestrando l’ordigno.
L’uomo è così stato accompagnato nella caserma dei Carabinieri di San Vito, in stato di fermo. Al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.