Nella serata di giovedì 4 marzo, gli agenti di una Volante della Questura di Udine sono intervenuti a seguito di una richiesta di aiuto al Numero Unico Emergenza 112 di una donna spaventata e in lacrime.
La donna, cittadina straniera sulla trentina, in strada ha detto ai poliziotti che poco prima il marito, anch’egli straniero, l’aveva picchiata, con schiaffi al volto e alla schiena davanti al figlioletto di pochi mesi, e costretta a uscire. Gli agenti hanno identificato l’uomo, rimasto in casa; lui ha minimizzato quanto successo, riferendo di una ‘banale’ lite, e si sono sincerati che il figlioletto della coppia fosse in buona salute.
Dopo aver assicurato le cure dei sanitari alla donna, che mostrava evidenti ecchimosi su un’arcata sopraccigliare e su una spalla, gli operatori hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria l’uomo per lesioni e minacce aggravate e disposto nei suoi confronti, previa autorizzazione del pubblico ministero, l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi alla persona offesa.