Altri due negozi chiusi, a Pordenone, su provvedimento del Questore Marco Odorisio. Questa mattina, il personale della Questura ha posto i sigilli all’Eddy Best, di via Vallona 23, e al Da Tommy di via Selvatico 44, rispettivamente per un mese e per 20 giorni. La doppia sospensione della licenza è stata adottata in via di urgenza a seguito di episodi che si sono verificati tra pomeriggio e serata del 18 aprile.
Nella notte di venerdì Santo, infatti, una 27enne dominicana era stata soccorsa dal 118 e trasportata in stato d’incoscienza al pronto soccorso, per intossicazione alcolica. La ragazza aveva trascorso il pomeriggio e la serata tra i due negozi pordenonesi. Aveva bevuto vari giri di birra e whisky assieme a un’amica e aveva conosciuto una guardia giurata di Treviso, che le aveva messo in mano una pistola, regalandole anche un proiettile calibro 40 Smith & Wesson, poi recuperato dal personale sanitario che ha soccorso la giovane, dopo che si era accasciata a terra per colpa del troppo alcol ingerito.
Le indagini degli agenti hanno permesso di denunciare la 27enne per detenzione illegale di munizionamento; la guardia giurata sarà denunciata per reati in materia di armi e il Questore di Pordenone ha invitato il suo omologo trevisano al ritiro cautelativo del porto d’armi.
Il Questore Odorisio, sottolinea come, “oltre alle gravi conseguenze riconducibili all’uso smodato di alcool, le indagini hanno permesso di evidenziare come i negozi di vicinato, che dovrebbero vendere generi alimentari e non, in realtà favoriscano la consumazione e la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche in assenza di licenza, provocando anche un’intossicazione alcolica”.