In queste ore la Procura di Roma ha deciso di indagare sulle pressioni ricevute in Egitto da Mohamed Lofty, uno dei consulenti della famiglia di Giulio Regeni al Cairo. Era stata l’avvocato Alessandra Ballerini, che segue i genitori del ricercatore friulano, a presentare un esposto.
Il fascicolo riguarderà personale della National Security di Nasr City, ufficio al quale appartengono alcuni degli ufficiali indagati dai pm capitolini nell’ambito dell’inchiesta per il sequestro, la tortura e la morte del giovane di Fiumicello.
“Un segnale davvero inquietante che non fa che rendermi sempre più certo della scelta fatta nelle scorse settimane di interrompere i rapporti con il Parlamento egiziano”, ha commentato il presidente della Camera, Roberto Fico. “La Procura di Roma ha fatto e sta facendo un lavoro straordinario, e ha il supporto di tutte le istituzioni”.