A Fiumicino, gli agenti della Polizia di Stato hanno preso in consegna dalle Autorità britanniche e portato in carcere a Rebibbia, Z.N., un cittadino afghano, destinatario di un mandato di arresto europeo emesso nell’agosto del 2017 dal Gip di Trieste, su richiesta della Procura, per spaccio e detenzione di stupefacenti.
L’indagine aveva permesso, nel corso del 2017, di scoprire un giro di spaccio e trasporto di droga gestita dall’afghano, con la complicità di un connazionale. I due, personalmente o tramite l’ausilio di alcuni “corrieri”, acquistavano ingenti quantitativi di hashish a Milano per poi trasportarli e rivenderli a Trieste. Nei sei mesi di attivitò, i poliziotti avevano sequestrato circa 2,5 chilogrammi di hashish e arrestato quattro corrieri utilizzati dai due connazionali per trasportare la droga dalla Lombardia in Friuli Venezia Giulia.
Nell’agosto del 2017, la Squadra Mobile giuliana era riuscita a fermare il suo complice, mentre Z.N. aveva fatto perdere le proprie tracce. Pare fosse scappato in Francia, per poi approdare in Inghilterra. E proprio oltremanica, i primi giorni di settembre, il latitante è stato rintracciato e arrestato dalle forze dell’ordine inglesi.