Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di via Hermet, a Trieste, hanno contestato la violazione della normativa per il contenimento del Covid-19 a un dipendente di un esercizio di ristorazione del centro storico, per avere servito bevande alcoliche a quattro avventori che si erano tranquillamente accomodati al tavolino come se ci si trovasse in un giorno di normalità pre-pasquale.
Immediatamente sono scattate le contestazioni amministrative da parte di Carabinieri, anche nei confronti di tutti i temerari avventori, per avere violato il divieto di assembramento e per essere usciti di casa senza un giustificato motivo, non rientrando la rimpatriata al bar tra le esigenze essenziali e improrogabili.
Per il pubblico esercizio, rientrante tra quelli autorizzati a tenere aperto per l’attività di consegna a domicilio di generi alimentari, è scattata l’immediata chiusura per cinque giorni in attesa delle determinazioni dell’Autorità amministrativa che è stata immediatamente informata.