Falda acquifera osservata speciale a Ronchi dei Legionari. A monitorarla costantemente, anche grazie a quattro stazioni posizionate in luoghi strategici nel territorio comunale, la squadra comunale di Protezione Civile. Lago di Doberdò e Isonzo continuano a portare acqua a causa delle forti precipitazioni che hanno interessato la zona negli ultimi giorni, ma il vento di scirocco e l’alta marea hanno bloccato l’uscita dell’acqua dalla falda.
Questa, così, continua a crescere e a preoccupare, soprattutto i cittadini della zona vicina al Parco delle Mucille e in via Monte sei Busi a Ronchi, ma anche in altre zone come la centrale Piazza Unità o la via Raparoni. “La situazione è monitorata – spiega la coordinatrice comunale Silvia Battistella – ma fino ad adesso non ci sono state segnalazioni per cantine allagate né a noi né alla centrale operativa di Palmanova. Il nostro suggerimento è tenere le cose di valore al di fuori delle cantine”.
Costanti ricognizioni e monitoraggi sono effettuati anche a distanza mentre l’allerta rimane alta. Per tre giorni da Ronchi sono partite squadre alla volta di Grado a supporto della squadra gradese nei giorni di acqua alta, “ma l’allerta prosegue e siamo pronti a intervenire”, conclude Battistella.