Dall’8 al 12 gennaio, le pattuglie della Polizia Stradale di Udine hanno controllato 296 veicoli; 253 sono state le infrazioni elevate, con 554 punti decurtati; sono state otto le patenti di guida ritirate e cinque le carte di circolazione 5. Da segnalare che sabato sera, durante un controllo lungo l’A23, è stata fermata un’auto condotta da un cittadino straniero che aveva omesso di pagare il pedaggio dell’autostrada. Alla richiesta dei documenti, il conducente ha detto di non avere mai preso la patente e di non essere il proprietario del veicolo.
Gli agenti hanno, quindi, contattato la proprietaria del veicolo, residente a Trieste, che stava appunto per denunciare di essere stata vittima di un furto in casa e della sua auto. All’interno della vettura c’erano anche alcuni oggetti rubati dall’abitazione. Il guidatore, con numerosi precedenti a carico, è stato sottoposto a fermo indiziato e accompagnato in carcere a Udine.
La Polstrada ha eseguito controlli a 360° gradi anche nell’ambito del trasporto di studenti per i viaggi d’istruzione ma anche del trasporto di passeggeri in generale. Domenica, un bus straniero con una trentina di persone a bordo è stato sequestrato e confiscato in quanto circolava in violazione all’applicazione del fermo per tre mesi disposto a dicembre perché effettuava un trasporto abusivo di merci. Il personale di Polizia si è attivato per contattare la ditta per il proseguo del viaggio, per evitare ulteriore disagi ai passeggeri.
Nel weekend appena trascorso, sono stati svolti anche servizi per il contrasto delle ‘stragi del sabato sera’; tutti gli utenti in transito sono stati sottoposti ad accertamento con precursore per alcol e droga; di questi, sei conducenti di età compresa tra i 23 e i 32 anni circolavano nonostante l’assunzione di bevande alcoliche e sono stati denunciati, con conseguente ritiro della la patente di guida.
Nel periodo in questione sono state contestate 71 violazioni per eccesso di velocità, 16 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza e otto per l’uso del telefonino alla guida, una fra le cause maggiori d’incidentalità e fonte primaria di distrazione alla guida.