Sette volte il limite consentito, un vero proprio record. Aveva nel sangue 3,36 grammi per litro di alcol il 34enne di Sacile che alle 19 di sabato 13 aprile era rimasto coinvolto in un incidente in località la Croce di Fontanafredda. La Ford Ka dell’uomo e la mini cooper di una 51enne, sempre di Sacile, si erano scontrate frontalmente. I Vigili del Fuoco erano intervenuti per mettere in sicurezza le due vetture e il 34enne era stato elitrasportato all’Ospedale di Udine per trauma cranico e contusioni, mentre la donna era stata portata al pronto soccorso di Pordenone. Dagli esami tossicologici l’uomo è risultato avere un tasso alcolemico da Guinness ed è stato denunciato dai carabinieri di Sacile. La patente è stata ritirata, ma l’automobile non è stata sequestrata in quanto è andata distrutta.
Sabato 18 maggio, in via Pordenone a Polcenigo, un 40enne di Fontanafredda è stato denunciato dai Carabinieri della locale stazione per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti con etilometro. L’uomo, dopo aver impattato durante una manovra di sorpasso con un altro autoveicolo condotto da un 40enne di Aviano ed essere stato fermato dai militari, presentava occhi lucidi e alito vinoso e improvvisamente si è allontanato per sottrarsi al test alcolemico. Il veicolo è stato sequestrato e la patente ritirata.
La notte del 19 maggio è finito nei guai perché si è rifiutato di effettuare il test anche un militare 22enne statunitense in forza alla base di Aviano fermato dalla radiomobile dei carabinieri di Sacile che, la sera successiva, hanno deferito in stato di libertà un 74enne di Pasiano di Pordenone trovato con un tasso alcolemico di 1,65 grammi per litro durante un controllo a Prata di Pordenone. Pure in questi casi, le vetture sono state sequestrate e le patenti ritirate.