E’ ancora attivo l’incendio boschivo scoppiato nella tarda mattinata di ieri sul Carso isontino, in territorio sloveno, in località Merna-Opacchiasella (Miren-OpatijA Selo). Una volta scattato l’allarme, intorno alle 12, è partito il protocollo transfrontaliero di cooperazione con l’organizzazione anti-incendi della Slovenia. Attivato anche il servizio aereo, ripartito questa mattina dalle 6.30.
Le fiamme non hanno raggiunto il territorio italiano, ma i volontari della Protezione civile del Fvg si sono prontamente mobilitati. Sono una quarantina le persone al lavoro, in arrivo dalle squadre comunali di Ronchi dei Legionari, Sagrado, Fogliano Redipuglia, Farra d’Isonzo, Cormons, San Lorenzo Isontino, Manzano, Monfalcone, San Pier d’Isonzo, Monfalcone e Lignano Sabbiadoro, coordinate dal Corpo Forestale Regionale della stazione di Gorizia per monitoraggio, logistica e interventi di spegnimento.
L’incendio, finora, ha interessato oltre cento ettari di bosco. Le operazioni proseguiranno fino alla completa estinzione del vasto rogo.