Buone notizie da Tricesimo: il piazzale del Santuario di Madonna Missionaria, infatti, oggi è stato svuotato. Da giorni, il sindaco Giorgio Baiutti aveva denunciato una situazione insostenibile. Nell’area, infatti, erano stati accolti fino a 70 migranti, che avevano trovato posto sulla scalinata e nei bus. Numeri che, per il primo cittadino, rappresentavano un rischio in termine di sicurezza e salute, dal momento che, a disposizione degli stranieri in quarantena, c’eran un solo bagno chimico e una pompa per potersi lavare.
Oggi l’emergenza è finalmente rientrata, come conferma il sindaco in un post su Facebook: “I 32 richiedenti asilo che ancora stazionavano sul piazzale del Santuario della Madonna missionaria e nelle tre autocorriere parcheggiate sono stati portati in una struttura alternativa a Udine, su disposizione della Prefettura. Dopo i 16 immigrati trasferiti ieri sera e pochi altri sottoposti a cure mediche per alcuni malanni, con questo pomeriggio lo spazio tra castello e Santuario è stato restituito alla sua storica funzione di luogo dello spirito e della mente, carico com’è di significati religiosi, storici, culturali e della memoria dei tricesimani e della Comunità friulana”.
“Un risultato che è stato raggiunto senza polemiche ma, come deve essere, con la forza del confronto e del dialogo tra Istituzioni che devono collaborare, soprattutto in momenti di difficoltà e di criticità che sfuggono alla responsabilità dei comuni”, conclude Baiutti.