Dopo il secondo raid vandalico nel cimitero di Cisterna di Coseano, che ha visto un gran numero di tombe danneggiate, comprese quelle dei bambini, il sindaco David Asquini ha deciso di interdire l’accesso al camposanto. Una soluzione sofferta che, però, è necessaria per preservare i luoghi e dare modo così ai Carabinieri di eseguire tutte le indagini necessarie per identificare i responsabili di questi atti di scempio.
In due settimane i vandali si sono accaniti per ben due volte sulle sepolture, staccando lapidi e arredi sacri, suscitando vasto sdegno nella comunità locale e non solo.