Sabato 21 e domenica 22 settembre tornano a Miramare e nei luoghi della cultura di tutta Italia le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), una manifestazione promossa a partire dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. Ogni anno le GEP riscuotono un gran successo perché vengono organizzati molti eventi dedicati e con un tema specifico. Quest’anno il soggetto cui ispirarsi è “Un due tre… Arte! – Cultura e intrattenimento”.
In occasione delle Giornate europee del Patrimonio, sabato 21 settembre è prevista l’apertura straordinaria serale di 3 ore, con biglietto di ingresso al costo simbolico di 1 euro.
A Miramare si inizia sabato 21 alle 20 con un prestigioso concerto in sala del Trono, l’ultimo della rassegna estiva che ha visto la collaborazione con il Conservatorio di musica Giuseppe Tartini di Trieste. Protagonisti saranno i giovani musicisti dell’Ensemble Orchestra Laboratorio 6.0, progetto del noto contrabbassista Giovanni Maier, docente al Conservatorio Tartini. Il repertorio è composto interamente da arrangiamenti originali degli allievi di brani del repertorio jazzistico classico e moderno. In considerazione della limitata capienza della Sala del Trono per il concerto è richiesta la prenotazione all’indirizzo [email protected] (fino ad esaurimento posti disponibili).
Domenica 22 settembre l’ingresso al Museo è gratuito.
Dalle 10 alle 13 si potrà visitare la mostra allestita nelle Serre Nuove del Parco di Miramare. Si tratta di un’esposizione dei progetti realizzati da un centinaio di studenti dello IUAV di Venezia che immaginano il restauro del Castelletto di Miramare con diversi utilizzi e destinazioni d’uso.
A partire dalle 15.30 sarà proposta un’attività per famiglie, volta alla valorizzazione del notevole patrimonio naturalistico e artistico del parco di Massimiliano con la collaborazione di Area Marina Protetta di Miramare. Natura e Arte si fonderanno in un’attività ludica e creativa per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni, che li porterà a raggiungere diversi angoli del Parco rilevanti dal punto di vista botanico oppure storico-artistico, a cura di una naturalista dello staff WWF e di un’esperta di arte del Museo. Il compito dei partecipanti sarà cogliere qualche istantanea, e rielaborarla con elementi naturali e massicce dosi di fantasia.
L’attività è gratuita anche grazie al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, ma i posti sono limitati: è necessario iscriversi contattando [email protected] oppure lo 040 224147 interno 3 (10-13).