Un tavolo di pace, è il caso di dirlo, quello visto giovedì 30 marzo a Trieste durate il Gran galà di Primavera 2017, l’appuntamento annuale dell’Associazione Culturale Onlus “Cinzia Vitale” con l’Alto Patrocinio della Camera dei Deputati. La cerimonia, sotto l’attenta organizzazione del suo presidente, Roberto Vitale,è andata in scena in Villa Italia, e ha regalato istanti di grande importanza storica. Particolarmente intenso è stato il momento in cui la Borsa di Studio per la Pace “Nelson Mandela” è stata assegnata a due studenti del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, rispettivamente una palestinese e un israeliano. La scelta dei vincitori è stata decretata da una commissione composta dagli esponenti delle principali religioni comprese quella islamica e ebraica, che insieme sono saliti sul palco uno affianco all’altro con i ragazzi premiati dando esempio di un grande spirito di fratellanza e unione.
Il premio “Cinzia Vitale 2017” è stato invece assegnato allo scienziato sudanese Mohamed H.A. Hassan, direttore esecutivo della Twas (The World Accademy of Scientists), organo che ha come principale scopo quello di creare reti di collaborazioni tra scienziati che appartengono a Paesi in via di sviluppo e che negli ultimi anni si è specializzata nella Science Diplomacy, cioè nel mettere in contatto scienziati rifugiati provenienti da Paesi che hanno difficoltà a dialogare. Lo scienziato ha anche anticipato che il prossimo settembre si terrà un altro importate meeting tra scienziati provenienti dall’Iran e dagli Stati uniti, i quali se nei tre anni precedenti hanno alternato la sede del meeting nei propri paesi d’origine quest’anno, a causa dei problemi innescati dalla politica di Trump, hanno dovuto cercare un altro luogo d’incontro e la scelta è ricaduta proprio su Trieste.
Le Benemerenze 2017 della Vitale Onlus sono state assegnate invece a Filippo Giorgi, scienziato climatologo e Premio Nobel per la Pace nel 2007; Igor Coretti Kuret direttore “European Spirit of Yought Orchestra” e Anna Shamira Minozzi artista che ha realizzato il primo calendario cristiano-islamico, a Claudio Magris scrittore e germanista, e Paolo Rumiz giornalista e scrittore.
La serata è avvenuta alla presenza del re del Ghana, che ha sottolineato l’importanza del perseguimento del bene comune e della fratellanza al di là delle diversità apparenti. Un plauso speciale va all’Associazione Cinzia Vitale e in particolare al suo presidente per aver donato a tutti i presenti e non solo, un messaggio di grande speranza per il futuro del nostro pianeta.