S’intitola Il segno rivelatore di Gillo la mostra artistico/ documentaria ideata e curata da Marianna Accerboni e promossa dall’Associazione culturale Gillo Dorfles di Milano, fondata da poco nella casa/studio del grande intellettuale-artista: da venerdì 15 alla Biblioteca Stelio Crise di Trieste. La mostra è il primo evento dedicato a Gillo Dorfles dopo la sua morte il 2 marzo 2018, e non a caso viene proposta a Trieste, dove era nato nel 1910 e si era formato nel ricco milieu dell’epoca, a contatto con personaggi del calibro di Saba, Svevo, Leonor Fini, Leo Castelli, Bobi Bazlen. L’esposizione è un’occasione per approfondire il clima culturale della Trieste del ‘900 e si inserisce in un ciclo di manifestazioni dedicato a personaggi internazionali della cultura giuliana del secolo scorso, tutte caratterizzate da un’impronta multimediale, con diverse performance site specific.
La rassegna intende offrire un’immagine inedita del grande estetologo e pittore, puntando sull’aspetto più ironico, giocoso e privato della sua poliedrica creatività attraverso il disegno, in bianco e nero o percorso da un cromatismo acceso. In mostra 130 opere, per la maggior parte disegni e incisioni, tra cui vari inediti, una ventina dei quali creati per i nipoti, come la serie degli animali fantastici e Vitriol, il personaggio esoterico in cui si specchiava e riconosceva. Presente pure il raffinato design e attività forse meno note: creazione di gioielli, arazzi, manifesti pubblicitari, etichette per vini, mosaici, servizi da caffè, ecc. Il materiale è accompagnato da numerose foto in gran parte inedite, che testimoniano le colte frequentazioni di Dorfles, e dai libri scritti dal grande intellettuale, in gran parte nelle prime edizioni, lettere inedite e articoli di giornale Anni‘ 30, oltre ad appunti e vari materiali che testimoniano la multiforme attività di un critico d’arte, filosofo dell’Estetica e dei costumi, ordinario in varie Università italiane e visiting professor in America, oltre che laureato in medicina con specializzazione in psichiatria. (a.i.)
A Trieste un grande omaggio a Dorfles
Da venerdì 15 alla Biblioteca Stelio Crise, la mostra che è il primo evento a lui dedicato dopo la sua morte il 2 marzo 2018
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