Sabato 15 febbraio alle 18.30 nella Galleria Comunale del Municipio di Fiumicello Villa Vicentina è in programma l’inaugurazione della mostra documentaria ‘C’era una volta… nel lager’, organizzata da AL37 Atthirtyseven in collaborazione con Andrea Gorgato di Linguaggi&Arte e l’Amministrazione comunale.
E’ la storia del musicista e pittore Arturo Coppola, disegnata da lui e raccontata dalla penna di Giovannino Guareschi. Narra il ritorno al fronte di un giovane ufficiale italiano dopo una licenza ‘amorosa’, passando per la cattura da parte dei tedeschi e per la vita nei campi, fino alla riconquistata libertà, sostenuto durante tutta la prigionia dal sogno di rivedere l’amata.
A. Coppola 5733 – G. Guareschi 6865 sono i nomi e i numeri di matricola dei due prigionieri nel campo di Bremervörde, nella primavera del 1944. Bisogna vedere i disegni e leggere tutte le didascalie per avere la misura di una realtà che ci sembra remota nel tempo, mentre è successa solo poco più di sessant’anni fa. Raccontano degli sforzi, dei tentativi di chi, trovandosi tra i reticolati di un campo di concentramento, doveva sopravvivere, e per farlo cercava di buttare anche in ridere tante situazioni, o di affidarsi alla misura del ricordo, alla dimensione del sogno.
Apertura mostra: domenica 16 febbraio dalle 10 alle 20; fino al 26 febbraio negli orari di apertura degli uffici comunali. Il 27 febbraio, in occasione del passaggio da Fiumicello Villa Vicentina della seconda Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, dalle 10 con finissage alle 20.