È uno dei più originali, coraggiosi e sicuramente “divergenti” intellettuali italiani. Giordano Bruno Guerri, scrittore, saggista presidente della fondazione Vittoriale degli italiani si è definito liberale, liberista, libertario ed (ex) libertino, riuscendo nella straordinaria impresa di incarnare e reinterpretare il mito di D’annunzio confermandolo come personaggio di straordinaria attualità, non solo culturale. Autore di libri storici di straordinaria successo, capaci di unire il rigore della ricerca al fascino della narrazione arguta e divertente, ha vissuto anche una breve, ed ovviamente dissacratoria, carriera amministrativa come “assessore al dissolvimento dell’ovvio” nel comune calabrese di Soveria Mannelli, incarico che ha lasciato dopo un mese per “Eccesso di cene ufficiali”. Perfetto interprete quindi dello spirito del premio “Divergenze” Guerri lo onorerà tenendo una lectio divergente sul tema “Riscrivere la storia”, domenica 30 agosto a Udine.
La prolusione sarà tenuta da Andrea Romoli presidente della Scuola di Formazione politica Ettore Romoli. L’iniziativa, organizzata dalla Scuola di Formazione Politica Ettore Romoli in collaborazione con la Gaspari Editore e con il patrocinio del comune di Udine e di Promoturismo FVG. A causa delle restrizioni imposte dalle misure anticovid il numero di posti disponibili saranno molto limitati e si consiglia quindi di accedere ai diversi eventi dopo una prenotazione da effettuare connettendosi alla pagina facebook della scuola, ove e presente un link per l’assegnazione dei posti a disposizione, oppure scrivendo alle mail [email protected] [email protected]