Beppe Severgnini, domenica 22 settembre alle 18, a Pordenone, sarà protagonista della messa in scena musicale “Diario sentimentale di un giornalista” tratta dal suo ultimo libro “Italiani si rimane”, con Serena Del Fiore.
Un viaggio dentro al cambiamento personale, professionale, nazionale e musicale.
Un viaggio ironico, delicato e istruttivo: dalla scuola di Montanelli a via Solferino, dal primo articolo per ‘La Provincia di Cremona’ al ‘New York Times’, dai libri alla radio, dalla televisione all’attuale direzione di ‘7-Corriere della sera’. ‘Italiani si rimane’ (Solferino editore), il nuovo libro di Beppe Severgnini arriva sul palcoscenico. Il racconto non spiega solo le trasformazioni nei media a cavallo tra due secoli: parla del tempo che passa, del legame con la terra e la famiglia, del piacere di insegnare e veder crescere nuovi talenti. Una narrazione intima, una sorprendente messa in scena musicale. Il racconto e le letture dell’autore saranno infatti accompagnati da una colonna sonora: perché i Talking Heads e Bruce Springsteen, The National e Franco Battiato sono anche occasioni professionali. E hanno riempito la vita di molti.
Severgnini, che tra il 2014 e il 2016 ha portato ‘La vita è un viaggio’ in molti teatri italiani, sarà sul palco con Serena Del Fiore, giovane artista radiofonica (‘conduttrice di sogni in Fm’, si è definita). La guiderà o forse sarà guidato.
Italiani si rimane, parola di Beppe Severgnini
Messa in scena musicale di 'Diario sentimentale di un giornalista' con Serena Del Fiore, a Pordenone, domenica 22 settembre
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