Presentato questa mattina in Fondazione Villa Russiz il documentario ‘Un dono di nozze che vive nel tempo’ che racconta la storia dell’istituzione di Capriva del Friuli, ricco di immagini e documenti a volte inediti o poco conosciuti, realizzato durante il corso di ‘Progettazione e creazione video‘ dell’Università della Terza Età -Unitre di Cormons, che ha come docente Odino Franco, attraverso un lavoro di studio dei documenti e di montaggio delle immagini durato oltre 10 mesi.
Alla presentazione hanno partecipato il presidente della Fondazione Villa Russiz, Antonio Paoletti, il presidente di Unitre Michele Di Maria, Edino Menotti già storico direttore di Villa Russiz dal 1955 al 1988 che ha contribuito al progetto per il materiale storico e fotografico, Otto e Giuseppe Pflanz che hanno curato la traduzione e la registrazione in lingua tedesca.
L’evento è il primo di una serie che la Fondazione vuole intraprendere per promuovere gli aspetti culturali, storici e assistenziali che dal 1868 sono gli elementi distintivi della Fondazione assieme alla pregiata produzione vitivinicola.
Nel documentario realizzato durante l’anno accademico 2020-2021 e con la didattica a distanza nel pieno rispetto delle normative in periodo da pandemia da Covid 19, nonostante le complessità del periodo si è inteso celebrare la forte unione tra Elvine Ritter e Theodor de la Tour, il loro amore verso il territorio e verso la gente dei nostri territori.
L’innovazione in ambito vitivinicolo finalizzata ad aiutare bambini in difficoltà, l’integrazione e la comunione tra diverse professioni religiose, la creazione di una cultura dell’attività economica volta all’inclusione sociale. Da questa incredibile coppia è nata la forza di un’idea e di un progetto che non si è mai spento, passando attraverso due conflitti mondiali, proseguito dalla Contessa Adele Cerruti, divenuto Ente Morale, trasformato prima Ipab e oggi in Fondazione.
‘Un dono di nozze che vive nel tempo’ è infatti il titolo del video che con le immagini e i contenuti rimanda la memoria al tempo di Elvine Ritter e Theodor de La Tour, ma che non poteva che nascere da una chiacchierata davanti a un bicchiere di vino tra il presidente di Unitre, Michele Di Maria, ed Edino Menotti.
Edino Menotti, in particolare, oltre a essere un appassionato conoscitore del settore e della storia vitivinicola del territorio del Collio, possiede numerosi e interessanti documenti sulla Fondazione Villa Russiz, che associati a quelli messi a disposizione dalla stessa Fondazione, hanno consentito di avere un ampio contenuto anche iconografico sugli oltre 150 anni dell’Istituzione che è a tutt’oggi un autentico gioiello del territorio.
La caratteristica del documentario, infatti, è la ricchezza delle immagini e delle informazioni storiche contenute, che grazie alla disponibilità di Otto Planz e del figlio Giuseppe sono disponibili anche nella versione tedesca, proprio per i profondi legami con i cittadini austriaci, in particolare di Treffen am Ossiacher See, che da sempre sono legati alla Fondazione Villa Russiz e al Collio.