Grande soddisfazione per la Pro Loco Fogliano Redipuglia ancora una volta protagonista risultando vincitrice con i Sentieri di Pace nell’ambito del bando didattico grande guerra LR 11/2013 finanziato dalla Regione FVG per il 2019-2020.
Il progetto interessa i giovani sia in quanto soggetti attori e attuatori delle attività previste che nel ruolo di beneficiari delle stesse: saranno protagoniste infatti ben cinque scuole primarie e altrettante scuole secondarie più altre scuole provenienti da tutta la Regione che prenderanno parte solo ad alcune attività. Il programma copre infatti un arco temporale piuttosto ampio da ottobre 2019 a maggio 2020. Il progetto porterà avanti due percorsi paralleli di attività, calibrati su due diverse fasce d’età: classi V delle scuole primarie e classi III scuole secondarie di primo grado.
Benché gli obiettivi siano i medesimi, le attività per la scuola primaria richiederanno una maggiore sensibilità nella scelta dei contenuti da veicolare e del linguaggio.
Durante il periodo estivo verranno infatti appositamente organizzati alcuni incontri con i partner e il corpo docenti degli istituti aderenti per una programmazione e calendarizzazione condivisa.
L’obiettivo è portare i ragazzi a scoprire il territorio e la storia dell’Isontino e della Val Canale Canal del Ferro, con laboratori informali, un recital rievocativo ed un’escursione storica rievocativa. Queste attività si terranno sui luoghi della memoria del conflitto (zone di guerra, monumenti ai caduti, parchi tematici) e offriranno spunti di riflessione ai giovani partendo da un’analisi della situazione sociale e culturale dei territori durante, ma soprattutto alla fine del conflitto e del dopoguerra.
Attraverso i laboratori didattici informali, si favorirà la partecipazione e interazione dei giovani e verranno approfonditi gli obiettivi del progetto, tra cui l’educazione all’analisi critica dei fatti storici e si affronterà il tema delle fonti e di come è stata (ed è) raccontata la storia. “Analizzeremo come il contesto storico sociale e politico influenzava e si ripercuoteva sul racconto della memoria storica. Tutte le attività coinvolgeranno i giovani in un percorso di acquisizione e riacquisizione degli elementi del proprio patrimonio, per renderli consapevoli del ricco background che ha concorso a delineare l’identità culturale del territorio regionale in cui vivono” sono le parole del presidente Carlo Forte.
Il recital storico rievocativo, l’escursione rievocativa e i laboratori informali daranno ai ragazzi i mezzi per raggiungere gli obiettivi del progetto.
Prova tangibile dell’attività svolta e feedback per l’organizzazione saranno le testimonianze dei giovani, raccolte e presentate sotto forma di due installazioni artistiche formate da post-it colorati che ospiteranno le riflessioni dei ragazzi, lasciate in seguito ad alcune attività di progetto. Le installazioni verranno esposte presso musei dedicati alla Grande Guerra che amplieranno la visibilità del lavoro svolto e permetteranno al pubblico di apprezzare ulteriormente la spesso sorprendente sensibilità dei ragazzi. Altro punto estremamente importante ed innovativo la realizzazione di un cortometraggio nell’ambito di un laboratorio creativo che darà modo ai ragazzi di esprimere le proprie emozioni e riflessioni. Sarà anche mezzo per comunicare all’esterno il lavoro svolto durante il progetto e diventerà materiale divulgativo di esso che potrà essere presentato anche in contesti non prettamente scolastici o didattici. Inoltre si tratta di una forma apprezzata dai fruitori dei social media e che quindi porterà una buona visibilità alle azioni svolte.
Lo spostamento su altre zone territoriali della Regione permetterà ai ragazzi di ampliare la loro visione storica, culturale e sociale del Friuli Venezia Giulia.