L’Amministrazione comunale di Spilimbergo prosegue, dopo lo stop imposto dalla pandemia, la propria progettualità strategica, “Spilimbergo Città del mosaico”, iniziata a fine 2018, con la giornata di studi intitolata “L’arte musiva fra identità locale e comunicazione globale” che si terrà venerdì 15 ottobre al Teatro cinema Miotto di Spilimbergo a partire dalle 14.
Presenti l’architetto Silvana Annicchiarico, design curator, docente all’Isia di Pordenone e tra i vari incarichi anche membro del comitato tecnico scientifico per i musei e l’economia della cultura del Mibac (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), il professor Gianni Canova rettore dell’Università Iulm di Milano oltre che volto noto televisivo di Sky Cinema e la giovane architetto designer Cristina Celestino (che a Pordenone è nata ma opera in tutto il mondo), dopo la laurea alla facoltà Iuav di Venezia, ha fondato un suo brand e ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali.
La giornata del 15 ottobre, condivisa con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Pordenone e la Regione, comincerà con un dialogo fra Silvana Annicchiarico e l’architetto Cristina Celestino per mettere a fuoco il rapporto fra design e artigianato, fra grandi imprese e piccole imprese, fra locale e globale, fra piccole serie e grandi serie, fra effimero e durabilità.
Collezionista appassionata di capolavori del Design Italiano e curiosa investigatrice di oggetti, Cristina Celestino fonda il suo lavoro sull’osservazione e la ricerca. Nei suoi progetti, che nascono da una profonda indagine sul potenziale di forme e funzioni, si incontrano riferimenti storici e contemporanei al mondo della moda, dell’arte e del design. Seguirà poi uno speach del prof. Gianni Canova che parlerà dell’importanza della formazione e dell’innovazione formativa nell’Italia della ripartenza dopo il trauma del Covid-19 e illustrerà un progetto di video narrazione delle eccellenze artigianali italiane che ha preso corpo ed è partito proprio a Spilimbergo nel 2019 con la realizzazione del docufilm Tessere, proiettato al Festival del design di Oporto in Portogallo e a Superstudio durante il recente Fuorisalone, e che sarà prossimamente programmato su un importante e rinomato canale televisivo. Proprio la proiezione di Tessere, realizzato dal Iulm Movie Lab per la regia di Giuseppe Carrieri, con la collaborazione e la partecipazione di artigiani locali e della Scuola Mosaicisti del Friuli, concluderà il pomeriggio di lavori.
La giornata di studi “L’arte musiva fra identità locale e comunicazione globale” in programma il 15 ottobre, avrà il suo prologo, in mattinata alle 12.30 sempre a Spilimbergo, in via Udine, con l’inaugurazione del manufatto musivo raffigurante la grande scritta “Spilimbergo”, alta 200 centimetri, mosaicata dagli Artigiani spilimberghesi (Rino Pastorutti, Marzia Canzian e Denise Toson con Martina Morassi, Andrea Giulia Paliaga, Gabriele la Sala, Chiara Platolino, Eric Bonsu, Isabella Petrangeli, Mohamed Chabarik con Eleonora Zanier, Dagmar Friedrich con Marzia Truant e Gabriella Buzzi) e dai giovani allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli. Collocata proprio all’ingresso della città, l’installazione musiva accoglierà cittadini e visitatori ricordando a tutti che stanno entrando nella città del mosaico.
L’inaugurazione e la giornata di studi rientrano nel progetto perseguito con determinazione dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di valorizzare sempre più l’importanza della tradizione e dell’eccellenza mosaicista non solo nella storia e nell’identità di Spilimbergo, ma anche nel suo presente e nel suo futuro. Attraverso i suoi artefatti musivi, infatti, Spilimbergo dialoga non solo con il territorio della regione Friuli ma con il mondo intero: i mosaici di Spilimbergo portano ovunque il nome della Città e trasformano un’eccellenza artigianale in un potentissimo vettore di marketing territoriale.
Per informazioni e prenotazioni si prega di chiamare l’Ufficio Cultura-Turismo della Città di Spilimbergo allo 0427-591115, mail: [email protected].