Promuovere la collaborazione tra industria, tecnologia e arte, per sensibilizzare verso le grandi sfide del nostro tempo: l’arte da sempre è anticipatrice di grandi messaggi e ci può aiutare a riflettere sulle sfide ambientali per imparare a ridurre la nostra impronta ecologica. Attorno a questo obiettivo, anche con la sponsorizzazione di Thermokey
l’azienda di Rivarotta di Teor, che produce 100% in Fvg, ha preso corpo il progetto artistico “Il Mare inizia in città” di Elisabetta Milan.
Si tratta di un eco-percorso artistico che si snoda tra le rogge a cielo aperto di Udine per informare e sensibilizzare i cittadini al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente acquatico e marino. Il progetto, con la consulenza scientifica di WWF AMP Miramare e del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine e con la collaborazione della Regione FVG, del Comune di Udine e del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana è stato inaugurato oggi alla Lanterna di Diogene in Piazza San Giacomo a Udine.
“L’eco-percorso artistico di Elisabetta Milan è importante – commenta Giuseppe Visentini, l’ad di Thermokey che sta guidando la rivoluzione green del settore della refrigerazione industriale, l’azienda ha infatti recentemente brevettato innovative tecnologie proprietarie che mirano alla riduzione di emissioni clima-alteranti, – perché ci pone davanti alle sfide del nostro tempo, per informare e sensibilizzare i cittadini al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente acquatico e marino, invitandoci a rendere più sostenibili i nostri stili di vita e meno pesante la nostra impronta ecologica sull’ambiente e sul mare”. “Thermokey, come player di riferimento della refrigerazione e del condizionamento, si sta impegnando da tempo a rendere il settore più sostenibile: siamo l’unico player italiano in grado di proporre scambiatori di calore in microcanali, una tecnologia che sostituisce i tradizionali tubi di rame con speciali profili in alluminio riciclato, consentendo la creazione di chiller e condensatori remoti estremamente leggeri e abbattendo sia i consumi elettrici che i consumi di refrigerante”.
Durante la più importante fiera europea del settore – che si terrà a Norimberga ad ottobre – l’azienda presenterà in anteprima la sua ultima innovazione proprietaria. Si tratta del sistema Multisystem Dual-Flow, una tecnologia in grado di recuperare buona parte del calore oggi disperso in atmosfera dai chiller e dai condensatori remoti installati sui tetti. Inoltre, l’azienda, dopo l’avvio di un progetto di sostituzione di tutti i corpi illuminanti con tecnologia a LED, ha appena installato nell’Headquarter di Rivarotta di Teor un impianto fotovoltaico da mezzo megawatt di potenza, un ulteriore passo verso l’indipendenza energetica e l’abbattimento dell’impatto ambientale.
Thermokey è dunque orgogliosa di aver dato il suo contributo al progetto artistico “Il Mare inizia in città” con le 7 tappe dell’eco-percorso tra le rogge della città di Udine, con installazioni artistiche di forte impatto visivo e pannelli informativi che coniugano storia, arte, scienza e biodiversità per lanciare un unico messaggio di sostenibilità. L’eco-percorso intende creare un filo rosso tra le rogge e il mare perché, ricorda la curatrice “tutto il materiale che viene erroneamente o volutamente gettato nei corsi d’acqua e, nel caso specifico nelle rogge udinesi, arriva fino al mare, così come tutto ciò che viene scaricato nei tombini della città e negli scarichi domestici”.
Il Ministero della transizione ecologica ha valutato che l’80% dei rifiuti marini proviene da fonti terrestri.
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