S’intitola ‘Zuliani-Vigilant, storia di una famiglia’ il libro di Marco Zuliani che colma il desiderio di conoscere la propria origine, la provenienza che ha sentito sempre forte nella propria crescita culturale e personale e che racconta l’epopea di emigrazione dei suoi parenti.
Il libro sarà presentato sabato 25 settembre alle 16.30 nell’ambito della mostra fotografica ‘Cercatori d’oro della Val d’Arzino. L’epopea dei cercatori d’oro dalla Val d’Arzino alla Colombia’ organizzata dalla Pro Loco di Forgaria nel Friuli nella sala mostre di Flagogna. Insieme all’autore ne parleranno Ferruccio Gressani, esperto in marketing e comunicazione, e Piero Gerometta, storico esperto di emigrazione della Val d’Arzino.
Marco Zuliani, per gli amici ‘Zulio’, avvocato e laureato in filosofia, è nato a Salerno nel 1973. Da sempre coltiva la passione per la scrittura. Lavora presso la Facoltà di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Salerno. Il suo è un libro che ricostruisce la storia della sua famiglia: gli Zuliani – Vigilant, termine quest’ultimo che definiva un ramo specifico degli Zuliani presenti a Forgaria nel Friuli. Si tratta di una famiglia contadina i cui membri, spinti dal bisogno e dalla necessità, sono emigrati in Paesi stranieri per cercare fortuna.
Nel primo capitolo del libro si ricostruiscono e si spiegano le ragioni economiche e sociologiche dei flussi migratori di fine ‘800 – inizio ‘900 che hanno interessato la popolazione friulana; si ricostruisce la storia di Forgaria nel Friuli per poi chiudere con l’indagine circa l’origine del cognome Zuliani e approfondire la nascita del ceppo Vigilant degli Zuliani. Un legame che risale al 1500.
Il secondo capitolo è, invece, focalizzato sulla storia della famiglia di Giovanni Zuliani – Vigilant e dei suoi sette figli (tra cui il nonno dell’autore del libro). Con schede individuali, l’autore ha ricostruito la vita di ognuno dei componenti della famiglia narrandone le vicende, le fortune, le disgrazie e le rocambolesche dinamiche esistenziali. L’ultimo capitolo è dedicato a Pietro Zuliani (il nonno dell’autore), alla sua famiglia e alla loro esperienza nelle miniere d’oro in Colombia.
In appendice un’interessante rassegna di foto d’epoca, documenti storici e lettere dei protagonisti. Dalla Romania alla Colombia, dalle trincee del Carso ai campi di prigionia, dalla campagna friulana alle miniere d’oro del Sud America, dalla fame al benessere. Un libro che racconta uno spaccato familiare di inizio ‘900 che non rimane entro i confini regionali, ma che accomuna per traversie e dinamiche gli italiani tutti.
Testimonianze dirette di chi ha vissuto quelle vicende, tradizione orale che si è perpetrata nel tempo, documenti tratti da archivi pubblici, militari, privati e diocesani sono stati i materiali con cui Marco Zuliani ha ricostruito la storia degli Zuliani – Vigilant. L’autore con stile semplice, scorrevole ed ironico accompagna il lettore lungo questa narrazione alla scoperta delle proprie radici invitandoci a non dimenticare mai che “un po’ dei nostri avi è in ognuno di noi”.