Confcommercio Fvg plaude all’ulteriore intervento dell’amministrazione regionale, approvato in via preliminare dalla Giunta Fedriga su proposta dell’assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, che punta a contenere almeno in parte, con una dotazione di oltre 21 milioni di euro, le significative perdite di fatturato di diversi comparti economici conseguenti alle restrizioni necessarie a frenare il contagio da coronavirus.
“Anche recependo alcune indicazioni della nostra Confederazione – commenta il presidente regionale Giovanni Da Pozzo –, l’intervento va a ristorare settori palesemente danneggiati da una situazione mai così difficile, tenendo conto pure di altri codici Ateco che, in via indiretta, sono stati comunque colpiti”.
“Sono certamente risorse non sufficienti a coprire l’intero calo di fatturato – conclude Da Pozzo –, ma che dimostrano un ennesimo impegno puntuale e di visione da parte dell’amministrazione”.
Il provvedimento ristori “rappresenta una boccata d’ossigeno per le attività come bar e ristoranti e per tutto il comparto del turismo, che sono oramai allo stremo”, ha precisato Marco Zoratti, vice presidente regionale di Confesercenti. Con l’auspicio che la delibera venga approvata in via definitiva nei prossimi giorni, va ricordato che “la tempestività nel versamento dei ristori è fondamentale, perché le perdite sono ingenti, e il saldo, nonostante gli aiuti, resta negativo”.
Detto questo, “la velocità con cui la Giunta regionale si è mossa a supporto degli operatori economici dimostra, ancora una volta, come sia stata ben compresa la grande difficoltà in cui versano molte categorie a causa del perdurare delle chiusure imposte dell’emergenza sanitaria”.
“Positiva l’azione della Giunta regionale e dell’assessore alle Attività produttive, Sergio Bini, per i nuovi e significativi ristori messi in campo con la delibera approvata oggi”. È il commento del presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti, per i 21,6 milioni di contributi a fondo perduto previsti dalla Regione, seppure ancora in deliberazione preliminare. “Apprezziamo – aggiunge Tilatti – l’attenzione che l’assessore ha avuto rispetto alle sollecitazioni presentate dagli artigiani e che hanno consentito l’ampliamento dei beneficiari rispetto ai ristori precedenti”.
Tuttavia, sottolinea ancora il presidente Confartigianato Fvg, “auspichiamo che da qui all’approvazione definitiva sia possibile un’ulteriore sforzo per rispondere alle categorie artigiane che hanno e stanno maggiormente soffrendo questo ennesimo inasprimento della pandemia”.